Parrocchia Mosso Santa Maria

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Sul maremoto

Dio, sei proprio arrabbiato con noi ?

Continua ancora con intensità la preoccupante ricerca della risposta a quanto è avvenuto a causa del maremoto. Tutti si stanno impegnando, a livello mondiale, a cercare di dare una spiegazione, non più tanto scientifica, ma di senso, di perché che trascende ciò che la scienza può obbiettivamente dimostrare. Come sempre succede in questi avvenimenti scende in campo l’ipotesi di Dio. E se fosse veramente Dio ? In questi giorni assistiamo appunto alla proclamazione di risposte religiose a questi avvenimenti che hanno segnato il mondo. Allora se è Dio, perché si comporta così: castigo, punizione, avveramento dell’Apocalisse ? che cosa sarà questo comportamento di Dio che non tiene conto dell’innocenza…che non ha pietà delle povere popolazioni vittime di questo dramma ?  Sarà Dio che vuole far capire all’uomo che sta rovinando il mondo ? ma allora è colpa del peccato dell’uomo?  E noi cristiani siamo chiamati per vocazione a dare una risposta a questi assillanti interrogativi. Queste righe non sono  la pretesa di dare la risposta giusta, ma  solo una riflessione che può forse aiutare a capire.
Credo che la comprensione di questi avvenimenti sia molto semplice se ritorniamo alla semplicità con cui la Parola di Dio contenuta nelle Scritture ci parla. La semplicità è questa : la storia dell’uomo ospita, purtroppo, la presenza di satana: non è fare del satanismo  , è solo per riaffermare il vero motivo per cui Gesù è venuto tra noi: "per distruggere le opere del diavolo ".(1Gv.3,8). Ciò significa che i cristiani sono i primi che dovrebbero credere alla potenza con cui il diavolo imprigiona la storia dell’uomo. Certo è molto più semplice relegare il diavolo alla categoria della metafisica o di un certo spiritualismo di stampo medievale o adrittura relegarlo nell’album dei simboli per dire il concetto di "male". Compreso questo è necessario allora capire il ruolo di Satana. Che cosa fa nella storia dell’uomo ?  e la risposta è chiara: accusare Dio di essere nemico dell’uomo, cosicché l’uomo lo possa allontanare dalla sua vita. (Gen.3,1-6 ).Il suo gioco riesce sempre, perché l’uomo nella sua debolezza e soprattutto nell’illusione di una fede che non è radicata nella conoscenza, cede alla tentazione e si comporta davvero ritenendo Dio autore anche di ciò che semina sgomento tra gli uomini. E’ vero che nell’Antico Testamento vi sono pagine che ci parlano dello scatenamento di Dio contro l’uomo ( vedi il diluvio ), ma è altresì vero che la luce di quelle pagine è da ricercare sempre in Colui che è il compimento delle Scritture ( Gesù ). Quale l’interpretazione ? La morte di Gesù è da Dio ?, cosa è un castigo di Dio a suo Figlio ? E quel giorno che Gesù era sulla barca e dormiva e venne la tempesta e le onde del mare stavano sommergendo la barca (Mc.4,35-41)…che cosa è ? Dio che vuole a tutti i costi punire suo Figlio o i suoi discepoli che erano con lui ? Simon Pietro grida: " Stiamo affondando, moriamo ". Allora quale è la risposta ? Gesù sulla croce grida: "  Padre nelle tue mani affido il mio spirito" (Lc.23,46). E’ la dichiarazione con cui Gesù rifiuta di  pensare che la sua morte abbia come causa Dio ! Sul mare in tempesta Gesù, svegliato dalla disperazione dei suoi discepoli, dice al mare: " Taci ". E’ la stessa intimidazione che Gesù fa nella sinagoga di Cafarnao, quando  rivolto all’uomo posseduto che aveva gridato: ‘Sei venuto a rovinarci ‘ ( Dio nemico dell’uomo ) (Mc.1,24 ss) dice: " Taci, esci da costui…" A Cafarnao il demonio grida attraverso l’uomo e sul mare attraverso l’infuriare della tempesta. E cosa grida ? Dio è nemico, è rovina, è morte per l’uomo; ( Simon Pietro infatti grida a Gesù: Non ti importa che noi moriamo ) E chi alla fine lo metterà in croce ? S.Giovanni nel suo Vangelo è chiaro : " Satana entra nel cuore di Giuda " (Gv.13,21-27)….e incomincia la passione di Gesù! Il messaggio ora è evidente: Satana ha potere su tutto ciò che appartiene alla terra (a Gesù dice: "Vedi tutti questi regni sono miei" (Mt.4,1-11) nell’Apocalisse: " il drago è scacciato da Michele dal cielo e precipitato sulla terra" – Ap.12,7ss) quindi  anche sulla creazione. Satana può usare stelle, astri, terra, mare..e anche l’uomo  per affermare sempre più il suo potere. Satana dunque è l’autore di tutto ciò che semina terrore nell’uomo, con lo scopo di dare all’uomo un’immagine di Dio che punisce, che castiga, che non ha pietà dell’uomo. Forse dobbiamo cambiare le nostre categorie di interpretazione della storia. I nostri criteri di lettura sono quelli della giustizia, della solidarietà, della compassione, della condivisione, della religiosità…..ma forse non spiegano a fondo il vero intreccio che regge la storia dell’uomo. Se togliamo satana dalla nostra considerazione rimane Dio solo, ma questa è la più grande deviazione, perché allora solo Dio è bene e male, è amore a odio…..e ritorniamo alle primitive religioni, quando l’uomo non poteva che subire i capricci degli dei che un momento si rivelavano favorevoli e in un altro momento arrabbiati e nemici. Se Dio usa violenza la usa solo per distruggere il potere di satana…ai suoi discepoli Gesù lascia un potere ben preciso: " Guarire i malati, scacciare i demoni"
E il maremoto ? Scientificamente è tutto spiegabile; ma se vogliamo interpretarlo con le categorie invocate dalla discussione di questi giorni, cioè con categorie trascendentali, allora è l’ennesimo tentativo di satana di destabilizzare la storia dell’uomo, mostrando ancora una volta la crudeltà di Dio.
Chi può capire ?
Già nell’Antico Testamento emerge una figura splendida che impersona coloro che capiscono : Giobbe. Attorno a lui, simbolo della storia umana, si scatena la scommessa con cui satana sfida Dio. " Toglili tutti i suoi beni e vedrai che non ti sarà più fedele " (Gb. 1 e 2 ) Dio accetta la sfida e lascia che Satana usi tutto per colpire Giobbe: fuoco dal cielo, vento forte, uomini predatori…….e persino la malattia ! Dio elogerà Giobbe perché in tutte le sue tribolazioni non ha mai ritenuto Dio suo nemico o suo punitore. Quello che anche Gesù farà fino alla croce: " Padre a te affido il mio spirito" non sei tu il mio nemico !
Loro hanno sconfitto satana !
Oggi è la fede dei cristiani che deve essere capace di svegliare ancora Gesù, affinchè possa gridare come allora " TACI ".  E’ la creazione che deve essere liberata dalla schiavitù di Satana, perché continua a sfidare Dio colpendo gli uomini…per questo Gesù ha detto " Sarò con voi fino alla fine del mondo" (Lc.28,19-20) Ma purtroppo avendo ridotto Satana ad una questione metafisica, abbiamo pure ridotto Gesù ad una questione affidata al nostro desiderio capace di costruire la presenza di Lui; ad uno spiritualismo  astratto e immaginario….ma questo è idolatria !
Dobbiamo svegliare Gesù ! e il modo per svegliarlo è capire che la sua presenza non è affidata al nostro pensiero o immaginazione o spiritualizzazione, ma la sua presenza è il suo Corpo e il suo Sangue…quel pane e vino consacrato, dimenticato purtroppo dai cristiani. Lui, solo Lui può liberare la creazione dal grande accusatore di Dio e degli uomini ! " Taci, esci da costui !…." . Ma LUI potrà agire solo in forza della nostra fede che gli grida con sincerità e insistenza :
" Vogliamo che Tu stabilisca in mezzo a noi il tuo Regno"; ma " il Figlio dell’uomo al suo ritorno troverà ancora la fede sulla terra ?". (Lc.18,8 )

Mosso, 09.01.2005                                                      Don Carlo Maria Rovagnati


 
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