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Alcune riproduzioni dei libri piu' antichi
(Cliccare sulle singole immagini per ottenere l'ingrandimento)
Bibbie, Messali, Canoni
Bibbia in tre volumi edita nel 1550. Nello specifico: Liber Psalmorum, Il libro dei Salmi.
Missale romanum ex decreto sacrosanti Concilii Tridentini, edito del 1688
Vite dei Santi, libro VII. De probatis Sanctorum historiis, Tomus VII, edito nel 1581.
Canoni del Concilio Provinciale di Colonia. Canones Concilii Provincialis Coloniensis, edito nel 1536
Meditazioni su sette libri dell'Antico Testamento, edito del 1551.
Opere teologiche
Volume ottavo delle opere di San Agostino edito nel 1556. Octavus tomus Operum Augustini.
Libro terzo delle sentenze di San Bonaventura edito nel 1562. Divi Bonaventurae in tertium sententiarum Liber tertius.
Quaestiones disputates Sancti Thomae Aquinatis, Doctoris Angelici, edito nel 1557
Le opere di Riccardo di San Vittore, edito nel 1592. Richardi Sancti Victoris opera...
Volume terzo delle opere di Ugo di San Vittore edito nel 1592. Ugonis de Sancto Victore opera.
Opere classiche, didattiche, meditaive
Terenzio Latino, commentato in lingua toscana, edito nel 1580.
Virgilii Maronis, Opera omnia. Tutte le opere di Virgilio, edito nel 1555.
Il Decreto di Graziano commentato e illustrato da note, edito nel 1582. Decretum Gratiani emendatum et notationibus illustratum.
Dictionum graecorum Thesaurus. Una specie di dizionario greco/latino, edito nel 1510 e recante manoscritto il proprietario del testo (di San Sebastiano, a Biella).
Innocentio papa III, Del dispregio del mondo, Tradotto dalla lingua latina alla toscana. Edito nel 1542
Interessantissime poi le illustrazioni del Doré su una Bibbia, edita nel 1877, in tre volumi giganti, Ne riportiamo alcune.
Giona esorta gli abitanti di Ninive alla penitenza.
Daniele nella fossa dei leoni.
Desolazione di Gerusalemme dopo la sua rovina.
La madre dei Maccabei.
Raffigurazione della morte nell'Apocalisse.
Natività
San Paolo sulla strada per Damasco.
La biblioteca dei libri editi nel XVI, XVII e XVIII secolo è un grande patrimonio per la parrocchia di Mosso e riconferma un passato fervente di studi, fondati sui Testi Sacri e arricchiti dalla sapienza delle Lettere Classiche, un connubio perfettamente in equilibrio, perchè la Rivelazione non distrugge la sapienza umana ma la valorizza e la porta al compimento. Così afferma autorevolmente Tommaso: "Gratia naturam non tollit sed perficit": un pensiero questo certamente non vago o peregrino, alimentato da qualche ispirazione deformata, ma che procede come conseguenza necessaria dalla luce della Croce, sulla quale Cristo ha riscattato l'uomo nella sua interezza.