Parrocchia Mosso Santa Maria

Il Micronido
Il gesto. l'immagine e la parola

essere preso in braccio, tranquillizzato, accarezzato, e manifestare segni di soddisfazione).
• Manifestare il desiderio di entrare in contatto comunicativo con adulti o con altri bambini segnalando la pretesa con richieste non verbali di attenzione.

• Esprimere interesse per gli oggetti e le persone che stanno intorno: seguire con lo sguardo oggetti e persone che si muovono, girarsi verso la direzione di un rumore.
• Girarsi verso cose o persone  note quando queste vengono chiamate per nome
• Dimostrare di distinguere le persone note da quelle sconosciute o poco conosciute.
• Usare la voce per esprimere sentimenti, emozioni e bisogni.
• Emettere vocalizzi diversi (vocali, sillabe e successivamente combinazioni di sillabe).
• Tentare di imitare i versi degli animali.
• Fissare la propria attenzione su oggetti vistosamente colorati o su immagini a colori vivaci.
Bimbi medio/grandi ( 15-36 mesi )
• Essere consapevole della presenza degli altri e dell'esistenza degli altri diversi da sé, imparando a condividere, instaurando rapporti di cooperazione/collaborazione o di amicizia, rapporti di opposizione/rifiuto o di antagonismo.
• Prendere esempio dal comportamento di un adulto, praticare i giochi di ruolo.
• Reagire ai sentimenti e alle emozioni degli altri, sentirsi cioè emotivamente coinvolto rispetto a fatti che accadono alle persone che stanno vicine.
• Eseguire dei comandi quando vengono richiesti, lasciarsi convincere dai suggerimenti o dalle proposte degli adulti, dire quello che si desidera e quello che piace.
• Essere in grado di rapportarsi agli altri, condividendo oggetti o giocattoli, dimostrando, quando è il caso, capacità di attenzione, gentilezza, tatto.
• Utilizzare esplicitamente la lingua per stabilire dei rapporti sociali: richiedere attenzione, porre domande che presuppongono una risposta.
• Rispettare le regole fondamentali della comunicazione nel gruppo: intervenendo al proprio turno, cominciando a tenere conto del proprio interlocutore.
• Eseguire istruzioni espresse verbalmente.
• Chiedere spiegazioni quando non si capisce qualcosa.
• Utilizzare termini spazio/temporali  qui/lì; sopra/sotto; lontano/vicino). Utilizzare termini temporali (prima, dopo, quando). Utilizzare termini causali (come, perché).
• Ascoltare con interesse una storia raccontata o letta: riconoscerne i personaggi principali; riconoscere le sequenze d'azione fondamentali.
• Riferire un fatto o una situazione che ha colpito anche se non se ne rispetta pienamente la successione temporale o l'organizzazione spaziale. Esprimersi in modo comprensibile utilizzando alcune regole della lingua: utilizzare il maschile il femminile; il singolare e il plurale; avverbi e aggettivi  anche se si commettono errori).
• Utilizzare una costruzione della frase abbastanza corretta, ponendo le parole nella posizione giusta.
• Utilizzare frasi semplici anche con una subordinata. Sfogliare giornali o libri che contengono immagini.
• Essere capace di cercare una immagine particolare che e contenuta in un determinato libro ( mucca, cavallo, balena ) con l'aiuto di un adulto.
• Conoscere il nome dei colori fondamentali (bianco, rosso, nero, giallo, verde, blu ).
• Riconoscere gli oggetti contenuti in una immagine ( indicarli, nominarli, dire a che cosa o a chi servono ).
• Scarabocchiare volentieri, tracciare linee e curve, colorare anche se non rispettando completamente i margini.
• Riconoscere contrassegni e simboli.